Comunicato Stampa n.9/2018 – 1 febbraio 2018
Progetti di alternanza scuola lavoro, la Cna territoriale di Ragusa ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’istituto secondario superiore Galileo Ferraris di Ragusa
L’istituto secondario superiore Galileo Ferraris di Ragusa e la Cna territoriale di Ragusa si impegnano a promuovere nei locali dell’istituto, nei locali dell’associazione di categoria o presso delle aziende lo svolgimento di incontri tra gli studenti del triennio e rappresentanti dei vari settori produttivi delle piccole e medie imprese della provincia di Ragusa”. E’ uno degli aspetti contenuti nel protocollo d’intesa sottoscritto nel plesso di via Pietro Nenni tra il dirigente scolastico Giovanna Piccitto, con il prof. Claudio Conti, delegato per le relazioni esterne, e il presidente territoriale Cna Ragusa Giuseppe Santocono, alla presenza del segretario Giovanni Brancati oltre che di Antonino Cavallo, presidente territoriale Cna pensionati, e della funzionaria Laura Lissandrello. La Cna, in particolare, si impegnerà a favorire presso le piccole e medie imprese associate di tutta la provincia lo svolgimento di attività di alternanza scuola lavoro degli studenti dell’istituto Ferraris. Inoltre, le parti si sono impegnate a collaborare per la progettazione e realizzazione di eventuali corsi Its in ragione dei fabbisogni espressi dalle Pmi iblee nonché corsi di formazione e qualificazione per i dipendenti delle aziende. Inoltre, ci si impegnerà a verificare e cogliere le opportunità di collaborazione per la ricerca applicata mediante laboratori scolastici che operino su progetti di interesse per le imprese. “Si tratta – ha commentato il presidente Santocono – di un protocollo molto articolato e che mira a stringere un rapporto duraturo e proficuo con il mondo della scuola in questo caso rappresentato dall’istituto Ferraris. Cercheremo di mettere a disposizione il know how delle nostre imprese e, dall’altro canto, avremo la possibilità di potere contare su specifici percorsi formativi E’ un modo nuovo e interessante non solo di guardare al futuro ma anche per avvicinare sempre di più il mondo della scuola a quello del lavoro nell’ambito di specifici progetti riguardanti l’alternanza così come contemplato dalle recenti normative”.
Ufficio Stampa Giorgio Liuzzo