I pensionati si mobilitano, le richieste del Cupla alle forze politiche

Mettere al centro delle scelte politiche il reddito pensionistico, i temi sociali e le esigenze degli anziani. A mobilitarsi, proponendo un Manifesto che i candidati al Parlamento potranno firmare sotto forma di appello, è il Cupla: il Comitato Unitario dei Pensionati del Lavoro Autonomo, che  conta oltre 2.000.000 di iscritti a livello nazionale, coordinato da Cna Pensionati e composto da Anap Confartigianato, Associazione pensionati Cia, 50&più Confcommercio, Federpensionati Coldiretti, Fipac Confesercenti, Fnpa Casartigiani, Anpa pensionati Confagricoltura. «Vogliamo che le forze politiche, impegnate nella campagna elettorale in vista del voto del 4 marzo,  assumano impegni seri e precisi» – afferma  il presidente di Cna Pensionati della Sicilia, Francesco Roccella, che poi indica la piattaforma delle rivendicazioni, condivisa da tutte le sigle di riferimento. “Chiediamo provvedimenti ponderati e credibili – sottolinea – come l’allargamento del bonus Irpef 80 euro alle pensioni basse e una riformulazione degli assegni familiari, la revisione del paniere di spesa sui cui si basa l’indicizzazione delle pensioni più aderente alle necessità dei meno abbienti, con un peso maggiore dei beni alimentari, energetici e farmaco-sanitari, ma anche l’accesso universale ed uniforme dei servizi sanitari e di assistenza in tutto il territorio nazionale. Ed ancora, la realizzazione dell’innovativa riforma dei L.E.A. (livelli essenziali d’assistenza) in tutte le regioni, affinché si trasformino in diritti esigibili da parte di tutti, anziani e cittadini. Ciò che non può essere più rinviabile – conclude Roccella – è anche una Legge Quadro nazionale sull’invecchiamento attivo che consentirebbe un vero Patto intergenerazionale per la sicurezza e la tranquillità degli anziani insieme alla creazione di nuove professionalità ed occasioni di lavoro per i più giovani».