Progetto di sviluppo del Mezzogiorno, riconosciuti i meriti della CNA Sicilia

Investimenti e innovazione,  formazione,  patronato,  caf,  agenzie per il lavoro e nuova normativa sulla privacy: sono i focus proposti per individuare strategie ed interventi destinati a sostenere il sistema delle imprese e rafforzare la presenza delle CNA nei territori.  L’iniziativa, articolata in due giorni, si è tenuta a Roma presso la sede nazionale della Confederazione, alla presenza di tutti i segretari, direttori e responsabili dei servizi delle sedi che operano nel sud Italia. “Il Mezzogiorno è una sfida che non possiamo perdere” ha detto aprendo i lavori Giuseppe Cascone, vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno, mentre le conclusioni sono state affidate al Segretario Generale Sergio Silvestrini, il quale ha sottolineato:“Le associazioni del Mezzogiorno e le imprese sono uno degli assi strategici della CNA del futuro”. Silvestrini ha sottolineato i punti di forza del progetto: più integrazione, potenziamento delle piattaforme di sistema, capitale umano e vicinanza continua alle imprese, confermando l’impegno della Confederazione per accompagnare questo grande obiettivo”.

Il Segretario Generale ha apertamente elogiato l’attività svolta da CNA Sicilia, riconoscendo i meriti di una Governance dinamica e attiva. E in effetti la nutrita delegazione dell’Isola, guidata dal Segretario Regionale Piero Giglione, ha recitato un ruolo di primo piano, offrendo alla platea  significative testimonianze ed esperienze rispetto a modelli di lavoro  consolidati che hanno già prodotto importanti risultati.