Approvato dall’Ars il recepimento delle previsioni della legge di bilancio 2018 sull’estensione per 15 anni delle concessioni demaniali marittime in Sicilia. I particolari di questa importante proroga, che consentirà ai titolari degli stabilimenti balneari di continuare ad esercitare la propria attività fino al 2033, sono stati illustrati venerdì, 13 dicembre, al Dioscuri Bay Palace di San Leone. L’iniziativa, alla presenza di numerosi operatori del settore, è stata promossa dalla CNA di Agrigento, CNA Balneari Sicilia, assieme alla presidente della IV Commissione
Legislativa di sala d’Ercole, Giusy Savarino, relatrice del testo di legge. L’incontro è stato incentrato sul tema “Diamo Forza alle imprese Balneari”. L’introduzione dei lavori è stata affidata a Claudio Spoto, segretario provinciale della Cna di Agrigento. Quindi i saluti del presidente provinciale, Francesco di Natale, del presidente della sede cittadina, Emanuele Farruggia, del portavoce CNA Balneari Sicilia, Guglielmo Pacchione, del segretario regionale di CNA, Piero Giglione, e di Paquito Danile per la Pro Loco di San Leone. A seguire gli interventi di Gianpaolo Miceli, Coordinatore CNA Balneari Sicilia, del Capitano di Fregata Gennaro Fusco, Comandante della Capitaneria di porto di Porto Empedocle e di Olimpia Campo, Dirigente della struttura territoriale dell’ambiente Agrigento-Caltanissetta. Le conclusioni sono state affidate alla parlamentare Giusy Savarino. La norma approvata, con ampio consenso in Aula, apre una nuova stagione per i lidi agrigentini e isolani. Adesso spetterà all’assessore al ramo, Toto Cordaro, stabilire, con decreto, templi e procedure per la richiesta dell’estensione da parte delle imprese. CNA continuerà a seguire da vicino gli sviluppi. Sempre accanto agli operatori degli stabilimenti balneari.