A causa della pandemia da coronavirus e delle sue conseguenze nel tessuto economico e sociale a livello mondiale, la filiera del turismo è quella che sta pagando i prezzi più alti in termini di perdita di fatturato.
“Il problema – afferma il Coordinatore Regionale della CNA FITA SICILIA NCC, Giovanni Brancati – non è però limitato a questi due-tre mesi di forzata inattività dovuti al cosiddetto “lockdown” quanto piuttosto alla consapevolezza che l’intero settore non intravede nel modo più assoluto prospettive di ripresa nel breve termine.”
E il Portavoce Regionale Luciano Giannone aggiunge: “Anche una categoria come quella dei Noleggiatori con conducente, sia bus che auto, è coinvolta in questo drammatico tracollo che riguarda centinaia di aziende e migliaia di operatori tra titolari e dipendenti, con un azzeramento pressoché totale in termini di fatturato.
Il Governo Nazionale e quello Regionale si devono rendere conto che per questo settore non basta l’adozione di provvedimenti che hanno pochissimo effetto concreto; si rende necessario, invece, un intervento di carattere eccezionale e straordinario che coniughi misure continuative di aiuto agli operatori e programmi di forte rilancio della grande risorsa della nostra terra che si chiama turismo, sia nazionale che internazionale.”
“Per questo – annuncia Brancati – la CNA FITA NCC SICILIA ha deciso di aderire alla manifestazione regionale indetta per lunedì prossimo 25 maggio a Palermo, condividendo in buona parte le motivazioni poste a base della stessa.”
Pertanto una delegazione parteciperà alla parte statica della stessa che si terrà in Piazza Indipendenza davanti a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione.