Seppur a distanza, c’è stata una partecipazione imponente attraverso il collegamento web con le sedi da tutta Italia. E’ stata celebrata questa mattina la prima assemblea nazionale CNA all digital, organizzata in versione virtuale in osservanza delle disposizioni governative finalizzate al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. “Rispetto alle precedenti edizioni – affermano i vertici regionali della Confederazione – ovviamente è mancato il luogo fisico di incontro, ma abbiamo sperimentato e realizzato il sogno di essere centro e territorio insieme, di essere una comunità che sa operare come sistema”. Quella di quest’anno era in programma in Sicilia. “Per noi sarebbe stato un evento storico – sottolineano il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione – purtroppo le dinamiche legate alla pandemia hanno fatto scattare il semaforo rosso. Ma contiamo di celebrare presto nell’Isola la prima assemblea nazionale, sarebbe il giusto riconoscimento per gli oltre 30 mila associati di cui abbiamo l’onore e l’onere di rappresentare”. Battiato e Giglione pongono l’accento sulla necessità di restare ancora più uniti, strettamente connessi nei vari livelli di responsabilità, specie in questo particolare momento in cui la curva dei contagi è tornata a farsi minacciosa e sono arrivate misure più restrittive per fronteggiare l’emergenza. Ed in questa ottica, le parole del presidente di CNA Nazionale, Daniele Vaccarino, confermano questo stato d’animo: “possiamo affrontare questo presente drammatico – ha detto nel corso del suo intervento – solo progettando tutti insieme un futuro migliore con uno scatto d’orgoglio che trae energia dalle nostre radici, dalla nostra cultura di impresa, dalla nostra storia migliore, dalla nostra intelligenza”. Per la CNA è assolutamente da evitare in ogni modo un nuovo lockdown generale. E, almeno per ora, il Governo sembra orientato verso soluzioni meno rigide. La conferma è arrivata dal Premier Conte e dai Ministri, Patuanelli e De Micheli, intervenuti, assieme al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e al presidente del Parlamento Europeo Davide Sassoli, all’assemblea nazionale della Confederazione. “E’ stata una mattinata ricca di contributi importanti e di opportuni approfondimenti da parte di autorevoli figure istituzionali – sottolineano Battiato e Giglione – abbiamo percepito sensibilità e disponibilità nei confronti del tessuto produttivo, a cui hanno assicurato sostegno e vicinanza in questo presente molto ma molto incerto. Non sono mancati gli impegni e le rassicurazioni, ma ovviamente verificheremo, assieme alla Governance nazionale della nostra Confederazione, l’evolversi dei provvedimenti. E rispetto allo strumento del Superbonus 110% – concludono Battiato e Giglione – oggi ci sentiamo meno preoccupati, dal momento che Conte, ma anche Patuanelli e De Micheli, hanno assicurato che l’efficacia della misura, sulla quale si pone grande speranza per il rilancio della filiera legata al settore delle costruzioni, verrà prorogata oltre il 2021”.