Insediata la Commissione Consultiva Regionale per l’esercizio degli autoservizi pubblici non di linea, CNA Fita Sicilia fa il punto sulla prima seduta

Si è insediata nei giorni scorsi a Palermo, presso l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, la Commissione Consultiva Regionale per l’esercizio degli autoservizi pubblici non di linea. La riunione è stata presieduta da Giuseppe Li Volti, delegato dell’Assessore Falcone, impossibilitato a partecipare, e vi hanno preso parte anche Fulvio Bellomo, Dirigente Generale dell’Assessorato, e Antonio Rini, Sindaco di Ventimiglia di Sicilia e Vicepresidente Regionale dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia).  Sono intervenuti i responsabili di 12 Associazioni dei settori interessati. Per la CNA FITA Sicilia erano presenti: Massimo Spada per gli NCC Auto, Graziano Leanza per gli NCC Bus e Giovanni Brancati in rappresentanza dei Taxi. “Rispetto ai risultati raggiunti in questa prima seduta – affermano gli esponenti di CNA FITA Sicilia – esprimiamo una moderata soddisfazione.  Non mancherà mai il nostro impegno e saremo vigili per verificare che, al contrario di quanto spesso è accaduto in passato, dalle parole si passi immediatamente ai fatti”. Per quanto riguarda i contributi a fondo perduto, è stato assicurato che saranno liquidate, attingendo dai fondi regionali quasi 650mila euro per le circa 175 pratiche rimaste finora bloccate a causa del Durc non regolare. Sempre in riferimento all’anno 2020, sarà emanato un nuovo bando riservato alle Aziende che, per diverse ragioni, non hanno potuto concorrere al primo. Gli eventuali fondi che rimarranno inutilizzati, con molta probabilità, verranno distribuiti in modo proporzionale a tutti i partecipanti ai due bandi. Per l’anno 2021 è prevista l’emanazione di un altro bando il cui avvio è subordinato alla volontà dell’Ars che dovrà stanziare un’apposita somma in sede di approvazione della Legge di Stabilità. Successivamente è stata affrontata la problematica relativa al Regolamento Regionale per le attività che esercitano gli autoservizi pubblici non di linea. A tal fine è stata creato un apposito Comitato Tecnico che, nel più breve tempo possibile, dovrà produrre una bozza di questo importante strumento. Il Comitato sarà composto da 2 rappresentanti degli NCC Auto, da 2 degli NCC Bus e da 2 dei Taxi. L’obiettivo sarà quello di fornire ai Comuni i criteri a cui gli stessi dovranno attenersi nel redigere i rispettivi Regolamenti sull’esercizio degli autoservizi pubblici non di linea, evitando le disparità di trattamento e di norme attualmente esistenti. La Commissione Consultiva si è data appuntamento a martedì 16 marzo per una nuova riunione che servirà a fare un ulteriore punto della situazione e a discutere di altre importanti problematiche che riguardano le categorie interessate.