E’ siciliana la nuova Presidente Nazionale di CNA Impresa Donna. Si tratta della trapanese Mariella Triolo, 55 anni, sposata e madre di due figli, titolare di un’azienda che opera nel settore agroalimentare. “Una grande emozione per un prestigioso ruolo”: sono state le sue prime parole subito dopo la votazione avvenuta nel corso dell’assemblea, che è stata celebrata nella Capitale, alla presenza delle delegazioni regionali. Appena qualche settimana fa Mariella Triolo, imprenditrice qualificata e apprezzata anche per le sue elevate qualità umane e relazionali, era stata eletta per il secondo quadriennio consecutivo al vertice del raggruppamento di interesse che rappresenta le “imprese rosa” all’interno della Confederazione isolana. “Un riconoscimento nazionale importante che mi onora e gratifica, ma carico certamente di responsabilità rispetto al gravoso, seppur esaltante, impegno di cui sono stata investita – sottolinea Mariella Triolo – lo accolto con gioia e lo porterò avanti con passione, entusiasmo e spirito di servizio, consapevole di potere dare il mio contributo al progetto che attraversa tutto lo stivale. Mi metterò al servizio del sistema CNA per guidare e sostenere le strategie di crescita e di sviluppo delle imprese guidate dalle donne. Nel mio intervento di esordio – spiega – ho richiamato gli argomenti che, a mio avviso, risultano essenziali per raggiungere gli obiettivi: lavoro di gruppo, sinergia, collaborazione, pianificazione e condivisione. E saranno proprio queste le coordinate attraverso le quali mi muoverò per coinvolgere tutti i territori e le strutture della nostra Organizzazione. Ne approfitto per ringraziare CNA Sicilia per avere creduto e puntato sulla mia persona, e l’assemblea nazionale per la fiducia accordatami. CNA Impresa Donna, sotto la mia gestione, dovrà imprimere un cambio di passo nello stimolare, incentivare e ispirare nuove aperture, oltre che stare accanto, assistere ed indirizzare, con gli adeguati strumenti, le aziende veterane che sono la nostra grande forza. E’ innegabile che ancora oggi è più complesso e difficile fare impresa per una donna rispetto ad un uomo. Anche su questo terreno, faremo le nostre legittime rivendicazioni e pressing sulle Istituzioni”. Il ministro Bonetti ha già annunciato che nel Pnrr ci saranno fondi mirati per il supporto tecnico, destinato ad agevolare il percorso lavorativo delle imprenditrici, chiamate spesso, in quanto mogli e madri, a coniugare le esigenze familiari con quelle professionali. E a proposito di famiglia, la sua si è detta felice e lusingata per l’incarico affidato alla mamma. “Se si vuole, si può… – conclude Mariella Triolo – nel tempo i riconoscimenti arrivano se si è meritevole di ciò”. E soddisfazione per la sua elezione esprimono i vertici regionali della Confederazione. Il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione affermano: “E’ un obiettivo importante a cui Cna Sicilia ha fortemente creduto, che premia l’impegno di Mariella, a cui auguriamo buon lavoro, ma è anche un significativo riconoscimento nei confronti della nostra Struttura regionale, il cui ruolo è sempre più al centro del progetto nazionale”.