Conciliare tempi di lavoro e di vita: meeting di CNA con le donne imprenditrici, Sicilia protagonista

“L’equilibrio è un’impresa. Gestione del tempo e dei ruoli”. Per capire come sia possibile conciliare tempi di lavoro e di vita, ma anche con quali strumenti più innovativi gestire la propria azienda per contribuire a raggiungere questo importante punto di incontro, CNA Impresa Donna ha organizzato un meeting nazionale a Pescara, dove è prevista la presenza di un centinaio di imprenditrici provenienti da tutta Italia.

L’appuntamento, programmato per  oggi e domani all’hotel Esplanade di Piazza Primo Maggio, trae spunto da una “fotografia” scattata da Unioncamere: le imprese rosa negli ultimi 5 anni sono cresciute ad un ritmo molto più intenso di quelle maschili: +2,9% contro lo 0,3%. E sarà proprio questo uno dei temi al centro della kermesse abruzzese, alla cui guida c’è l’imprenditrice siciliana, Mariella Triolo, nel ruolo di presidente nazionale di CNA Impresa Donna.  «Anche se ancora fortemente concentrate nei settori più tradizionali – afferma la dirigente trapanese –  le imprese guidate dalle donne stanno crescendo soprattutto in settori più innovativi e con un’intensità maggiore. In generale, le donne eccellono nei settori dove sono elementi essenziali creatività e interazione». E a Pescara presente anche la presidente di Cna Impresa Donna Sicilia, Claudia Spitaleri Calò, che ha messo le proprie competenze, accompagnate da una profonda passione, al servizio della Confederazione.  “Stiamo lavorando in piena sintonia – afferma – sia con il livello nazionale che con quello regionale, portando avanti iniziative e progetti che  trovano riscontro e condivisione nei territori. Il tema scelto per il meeting formativo è assolutamente rilevante e di grande interesse – conclude Claudia Spitaleri Calò – l’intervento di qualificati esperti sarà di aiuto per comprendere dinamiche, contenuti e modalità di azione per porsi con il giusto equilibrio rispetto alla  condizione in cui si trova ad operare una donna, impegnata  a curare un’azienda ma anche a curare la propria famiglia”.