Cinque miliardi di spesa tra Natale e Capodanno. Un +2 per cento rispetto all’anno scorso. Insomma, italiani attenti al portafoglio sì, ma senza badare a spese. Per il cenone. E’ la tendenza che si fa strada nel nostro Paese all’approssimarsi delle festività più attese da grandi e piccini. E dei rispettivi pasti principali, alla vigilia delle due date simbolo del periodo. E’ quanto rileva una indagine condotta dal Centro studi CNA.
In un andamento a luci e ombre, proprio le spese per il cenone sono saldamente posizionate sul fronte della crescita, con viaggi e benessere, un trend che premia l’auto-soddisfazione sulle spese per gli altri, a cominciare dai regali. Rispetto agli striminziti budget degli anni di lunga crisi, quindi, l’extra – 1,3 miliardi in più solo di tredicesime, cresciute quest’anno a 33,7 miliardi – viene dedicato a soddisfare, prima di tutto, i bisogni propri e dei familiari più stretti, in precedenza compressi